Il 1° maggio è la Giornata internazionale dei lavoratori. In questa giornata, in molti paesi del mondo si celebrano i successi dei lavoratori e si marcia in piazza per chiedere salari equi e migliori condizioni di lavoro.

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Perché abbiamo bisogno della Giornata internazionale dei lavoratori?

La Giornata Internazionale dei Lavoratori è una celebrazione dei lavoratori e un giorno in cui le persone si battono per un lavoro dignitoso e una retribuzione equa. Grazie all'azione intrapresa dai lavoratori nel corso di molti anni, milioni di persone hanno ottenuto diritti e tutele fondamentali. Sono stati stabiliti salari minimi, ci sono limiti all'orario di lavoro e le persone hanno diritto a ferie retribuite e malattia retribuita.

Tuttavia, negli ultimi anni, le condizioni di lavoro in molti contesti sono peggiorate. Dalla crisi finanziaria globale del 2008, il lavoro part-time, a breve termine e mal retribuito è diventato più comune, e le pensioni statali sono a rischio. Abbiamo anche assistito all'ascesa della "gig economy", in cui le aziende assumono lavoratori occasionali per un solo incarico di breve durata alla volta. Questi lavoratori non hanno i consueti diritti a ferie retribuite, salario minimo o indennità di licenziamento. La solidarietà con gli altri lavoratori è più importante che mai.   

Come si celebra oggi la Festa dei Lavoratori?

Celebrazioni e proteste si svolgono in modi diversi nei diversi paesi del mondo. Il 1° maggio è un giorno festivo in paesi come Sudafrica, Tunisia, Tanzania, Zimbabwe e Cina. In molti paesi, tra cui Francia, Grecia, Giappone, Pakistan, Regno Unito e Stati Uniti, si svolgono manifestazioni in occasione della Festa dei Lavoratori.

La Festa dei Lavoratori è un giorno in cui i lavoratori si prendono una pausa dal loro consueto lavoro. È un'opportunità per battersi per i diritti dei lavoratori, mostrare solidarietà con gli altri lavoratori e celebrare i successi dei lavoratori di tutto il mondo.