Biomarcatori per la gastrite atrofica cronica: progressi nella ricerca
La gastrite atrofica cronica (CAG) è una comune malattia gastrica cronica caratterizzata dalla graduale perdita delle ghiandole della mucosa gastrica e da una ridotta funzionalità gastrica. Essendo uno stadio importante delle lesioni precancerose gastriche, la diagnosi precoce e il monitoraggio della CAG sono fondamentali per prevenire lo sviluppo del cancro gastrico. In questo articolo, discuteremo i principali biomarcatori attualmente utilizzati per diagnosticare e monitorare la CAG e il loro valore applicativo clinico.
I. Biomarcatori sierologici
- Pepsinogeno (PG)ILPGⅠ/PGⅡ rapporto (PGⅠ/PGⅡ) è il marcatore sierologico più ampiamente utilizzato per CAG.
- Livelli ridotti di PGⅠ e PGⅠ/PGⅡil rapporto è significativamente correlato al grado di atrofia del corpo gastrico.
- Le linee guida giapponesi ed europee hanno incluso il test PG nei programmi di screening del cancro gastrico
- Riflette lo stato funzionale endocrino del seno gastrico.
- Diminuisce l'atrofia del seno gastrico e può aumentare l'atrofia del corpo gastrico.
- Combinato con PG per migliorare l'accuratezza diagnostica del CAG
3. Anticorpi anti-cellule parietali (APCA) e anticorpi anti-fattore intrinseco (AIFA)
- Marcatori specifici per la gastrite autoimmune.
- Utile per differenziare la gastrite autoimmune da altri tipi di CAG
2. Biomarcatori istologici
- CDX2 e MUC2
- Una molecola caratteristica della chemiotassi intestinale
- La sovraregolazione indica l'intestinalizzazione della mucosa gastrica.
- p53 e Ki-67
- Indicatori di proliferazione cellulare e differenziazione anomala.
- Aiuta a valutare il rischio di cancro nella CAG.
- Helicobacter pylori (H. pylori)-Marcatori correlati
- Rilevamento di fattori di virulenza quali CagA e VacA.
- Test del respiro all'urea (UBT) e test dell'antigene fecale.
3. Biomarcatori molecolari emergenti
- microRNA
- miR-21, miR-155 e altri sono espressi in modo anomalo in CAG
- Potenziale valore diagnostico e prognostico.
- Marcatori di metilazione del DNA
- Modelli di metilazione anomali nelle regioni promotrici di alcuni geni
- Stato di metilazione di geni come CDH1 e RPRM
- Biomarcatori metabolomici
- I cambiamenti nei profili metabolici specifici riflettono lo stato della mucosa gastrica
- Nuove idee per la diagnostica non invasiva
4. Applicazioni cliniche e prospettive future
L'analisi combinata di biomarcatori può migliorare significativamente la sensibilità e la specificità della diagnosi di CAG. In futuro, si prevede che l'analisi multi-omica integrata fornirà una combinazione più completa di biomarcatori per una tipizzazione precisa, la stratificazione del rischio e il monitoraggio personalizzato della CAG.
Noi di Baysen Medical siamo specializzati nella ricerca e nello sviluppo di reagenti diagnostici per le malattie dell'apparato digerente e abbiamo sviluppatoPGⅠ, PGⅡ EG-17 Kit di co-testing basati su test genetici ad alta sensibilità e specificità, in grado di fornire strumenti di screening affidabili per la CAG in ambito clinico. Continueremo a seguire i progressi della ricerca in questo campo e a promuovere l'applicazione traslazionale di marcatori più innovativi.
Data di pubblicazione: 30-06-2025